I Bengala – GATTALUNA – Allevamento Gatti del Bengala

Il gatto del BENGALA

Giocoso, sempre in movimento e amante dell’acqua, con il suo carattere sa farsi amare ed entra subito a far parte della sua famiglia.

Mantello maculato dai colori caldi che vanno dal cioccolato alla cannella, occhi grandi e vispi, il temperamento frizzante del gatto del bengala lo porta a essere in costante movimento. Ama arrampicarsi, rincorrere le prede, saltare ovunque e dedicare al gioco tutto il tempo possibile.

Essendo il risultato di un incrocio voluto dall’uomo, questa razza ha vissuto in pochi anni una veloce evoluzione che ha portato dai primi esemplari, molto timidi, agli esemplari dei giorni nostri che sono più docili e socievoli. Sono particolarmente affettuosi e affidabili, intelligenti, non miagolano molto e sono adatti anche a famiglie con bambini, a patto di conservare un certo grado di autonomia.

ASPETTO FISICO

Come razza ibrida, il gatto del Bengala è spesso più grande di un normale gatto domestico.

Questi felini sinuosi e atletici presentano una struttura muscolare molto sviluppata, con zampe lunghe e muscolose.

La testa del gatto del Bengala è piccola, dominata da zigomi alti e prominenti e da occhi grandi e a mandorla.

Gli occhi possono essere verdi o blu. Le orecchie sono piccole, larghe alla base e arrotondate in punta.

I colori di base del mantello del gatto del Bengala passano dall’arancio al dorato, dall’ocra al color sabbia. Riconosciuti dagli standard sono i disegni del mantello “marbled” (disegno marmorizzato che ricorda quello tigrato di altre razze feline) e “spotted” (disegno “a rosetta” come le grandi macchie del mantello del gatto leopardato asiatico). La maculatura può essere costituita da macchie a colore unico oppure da rosette bicolore (“rosetted”). Mento, torace, pancia e zampe sono caratterizzate da una colorazione chiara che può andare dal crema al bianco. Occhi, labbra e naso sono contornati da sottili linee nere.

Il gatto del BENGALA

ASPETTO FISICO

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